mercoledì 22 agosto 2012

Tra (con)corsi e ricorsi storici

Senza commentare la delusione per i risultati del primo test TFA,
il profondo ribrezzo per la tipologia dei quesiti e gli errori
(senza tener conto del clima pesante creato da alcuni insegnanti che sorvegliavano i candidati durante la prima prova a Padova)
e l'empia morale (scusate, ho appena fatto rip di latino e ho la parola "empietà" in testa!) insita in tutto il percorso di abilitazione (pagano -e salato- i soliti, ovviamente i precari e disoccupati futuri insegnanti, per finanziare le università e -indirettamente- il ministero...e ovviamente il numero dei futuri abilitati è -e sarà- sempre più esiguo!)...
segnalo questo link da Orizzonte Scuola che presenta i principali ricorsi alla prima prova del TFA (non tutti i ricorsi sono uguali: scegliete quello più "adatto a voi", alla vostra situazione e tenete conto che potrebbero essere altri soldi "diversamente ben spesi" -il altre parole...buttati-).
Ovviamente per chi pensa già alla pensione c'è il tema del riscatto dei cinque anni d'università.
L'Inps ci dice come, quanto e, soprattutto, chi pagare: http://serviziweb2.inps.it/RiscattiLaurea/SimulazioneStartGuest.do. Non si tratta di una questione senza senso: più passa il tempo più costa il riscatto degli anni di studio!
Auguro a tutti una buona estate, possibilmente fresca ed "abilitata"!
;-)