sabato 8 settembre 2012

Concorso: tra illusioni e mezze speranze.

Come sapete tutti è in arrivo un concorso, anzi, secondo il piano di Profumo (cambiato più volte, a dir la verità), più di uno (rimando a questo articolo di Orizzonte scuola). Lo scopo è quello di dare un posto fisso (teoricamente) a un numero esiguo di docenti (11.891 circa). Chi può concorrere?
Gli abilitati, prima di tutto, ma anche chi non è in possesso di abilitazione.
Anche se il decreto deve ancora uscire (bisogna aspettare il 24 settembre) ci si può basare sulle norme valide nei precedenti concorsi. Consiglio di leggere questo pdf preparato dalla UIL e l'articolo di Orizzonte scuola sullo stesso argomento. Non è molto da leggere, ma vi faccio un riassunto.

Possono aderire al concorso:
- i precari (privi di un posto fisso) abiltati;
- i non abilitati solo se:
                      1) alla data dell'entrata in vigore del presente decreto saranno in possesso di un titolo di laurea, ovvero di un titolo di diploma conseguito presso le accademie di belle arti e gli istituti superiori per le industrie artistiche, i conservatori e gli istituti musicali pareggiati, gli ISEF, che alla data stessa consentano l'ammissione al concorso. [NON NOI, ma chi insegnerà ed. fisica, ed. musicale e storia dell'arte];
                      2) hanno conseguito la laurea entro gli anni accademici 2001-2002, 2002-2003 e 2003-2004 se si tratta di corso di studi di durata rispettivamente quadriennale [il nostro vecchio ordinamento], quinquennale [eccoci qui!] ed esaennale [Caspita! Invece di andare alle superiori dovevo iscrivermi all'università!].

Ma c'è ancora speranza (cfr. Decreto Interministeriale 460/98, comma 4):
[da qui cito Orizzonte scuola sottolineando le parti più interessanti]

Fino a quando in una classe di concorso non vi sarà una sufficiente disponibilità di abilitati per un adeguato reclutamento, è ammessa la partecipazione al relativo concorso di candidati anche non abilitati. A tal fine se il numero di domande presentate per una classe di concorso a cattedre, per titoli ed esami, risulti inferiore al triplo rispetto alla previsione dei posti da conferire alle nomine nel periodo di vigenza delle graduatorie del concorso, i termini per la presentazione delle domande vengono riaperti ammettendo al concorso stesso anche gli aspiranti privi di abilitazione, purché in possesso di una laurea che consenta l'accesso all'abilitazione corrispondente.

Pertanto il decreto prevede la partecipazione al concorso anche per aspiranti non abilitati, ma il conseguimento dell'abilitazione avverrà solo con la nomina a tempo indeterminato, non con l'acquisizione dell'idoneità, come avvenuto nell'ultimo concorso del 1999.

Gli idonei [chi vince il concorso], cioè coloro che sarebbero collocati nella graduatoria del concorso solo per il tempo relativo al suo scorrimento prima del successivo concorso, potrebbero acquisire l'abilitazione se per scorrimento fossero destinatari della nomina a tempo indeterminato.[Quindi senza TFA!]

Se non interverranno modifiche legislative, come sottolinea la UIL, l'abilitazione non potrà essere disgiunta dall'esito positivo del concorso in relazione al numero dei posti assegnati per ogni procedura concorsuale.

Potrebbe dunque verificarsi (poniamo sempre il condizionale dato che l'emanazione del bando di concorso sembra essere ammantata da molte ombre) che un candidato partecipi al concorso in virtù delle eccezioni previsti dal DM 460/98 ma se non rientreranno nel numero dei vincitori, cioè di coloro che acquisiranno il contratto a tempo indeterminato, dovranno proseguire l'iter per il conseguimento dell'abilitazione attraverso il percorso ordinario, cioè il Tirocinio formativo attivo (TFA) previsto dall'art.15 del dm 249/10, procedura dalla quale sicuramente molti aspiranti docenti vorranno svincolarsi, date le polemiche che ne hanno accompagnato l'avvio.

 Detto ciò, quante possibilità abbiamo di poter accedere al concorso e di vincerlo?
Penso sia più facile (e meno costoso...) vincere la lotteria visto che il numero di precari abilitati (più o meno sono tanti così) è molto più alto dei neolaureati non abilitati. In ogni caso lo sapremo presto.
Il 24 settembre verrà pubblicato il bando di concorso e potrebbero esserci novità.
Ciao!!
;-)

P.S.
Buona scuola!